Assunzione per un ora al giorno?

La legge non prescrive un minimo

 

In molti si chiedono se sia possibile l'assunzione e il lavoro per un'ora al giorno. La legge non prescrive un minimo, prescrive pero' il numero massimo di ore di lavoro settimanali.

 

La legislazione del lavoro prevede che il tempo pieno di lavoro non dovrebbe essere più lungo di 40 ore settimanali, per legge o per contratto collettivo può essere definito un tempo pieno ad orari prestabiliti, che sono minori di 40 ore alla settimana, ma non meno di 36 ore a settimana. Per i lavori in cui vi è un maggiore rischio di lesioni o danni alla salute, ci può essere un tempo pieno, che dura meno di 36 ore alla settimana.

 

Questa soluzione (assunzione per ore miniori a 40 a settimana) e' opportuna per tutti coloro che sono gia' impiegati altrove (da un altro datore di lavoro), oppure sono assicurati autonomamente tramite una posizione fiscale come imprenditore individuale. La misura di assicurazione a tempo pieno percio' puo' essere ottimalmente regolata e accordata tra le parti.

 

Assunzione per un ora e la contribuzione della individuale (s.p.)

 

In caso l'imprenditore individuale si assuma da un altro datore di lavoro, ad esempio per 20 ore settimanali, o comunque inferiore al tempo pieno (perché la legge non prescrive un minimo), deve provvedere di pagare i contributi previdenziali obbligatori per il resto di tutte le ore di lavoro, fino al tempo pieno (40 ore settimanali di assicurazione).